Castello di Orco
Un castrum del primo Medioevo nell’entroterra del Finale
Il castello di Orco è situato su una piccola altura naturalmente difesa da pareti di roccia verticali sui versanti est, nord e ovest, formatasi per l’erosione dell’originario affioramento di Pietra di Finale.
La fortificazione è menzionata per la prima volta come castrum Orche nel 1162 in un diploma dell’imperatore Federico I di Svevia. Essa controllava il passaggio tra l’ampia valle di Feglino, a ovest, e la valle del rio Cornei, che confluisce nel bacino del torrente Sciusa, ad est. Si trattava di un punto nodale delle vie di comunicazione, che dalla zona costiera tra Noli e il Finale erano dirette verso il passo di San Giacomo e le Valli del Bormida.
APPROFONDIMENTI – Castello di Orco
Le difese del castello erano basate su una possente torre a impianto quadrato, direttamente fondata sulla roccia e posta su un terrapieno che delimita il culmine dell’altura. Di questa torre ad ingresso sopraelevato, datata tra fine XIII e XIV secolo, attualmente rimane solo la base con spesse murature e cantonali in Pietra di Finale squadrata. Accanto alla torre era presente una piccola cisterna per la raccolta dell’acqua.
Al castello apparteneva anche la chiesa di San Lorenzo, documentata alla fine del XII secolo e ricostruita nel XV secolo.
Appartiene invece ad una fase più recente il piccolo oratorio in rovina con abside voltata a crociera, eretto nel XVI secolo all’inizio del sentiero che sale al castello, mentre i resti dell’abitazione posta poco più in alto sono datati tra XV e XIX secolo.
COME ARRIVARE
CASTELLO DI ORCO
Come raggiungere il Sito
Il castello è raggiungibile a piedi attraverso un breve sentiero facilmente percorribile, partendo dallo spiazzo contiguo al punto ricettivo lungo la strada per Orco dove può essere lasciata la vettura.
Visita
L’area del castello di Orco è stata sistemata nell’ambito del progetto di creazione di un parco naturalistico e archeologico promosso dal comune di Orco Feglino.
Info
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