Borghi

Vivere i borghi storici dell’entroterra finalese e della sua costa per scoprire gli antichi abitati: luoghi di grandi suggestioni con le loro genti e le loro tradizioni.

SITI IN EVIDENZA

Finalborgo è un borgo “nuovo” medievale, fondato intorno negli ultimi decenni del XII secolo nella piana alluvionale posta ai piedi dell’altura del Becchignolo, alla confluenza dei torrenti Aquila e Pora. Tuttavia, gli scavi archeologici condotti In Piazza del Tribunale hanno riportato in luce livelli insediativi più antichi e una preesistente muratura in pietra squadrata datata alla fine del X secolo.
Varigotti, località unica nel suo genere per bellezza dei panorami e paesaggi. L’antico borgo, risalente al quindicesimo secolo, si trova rannicchiato dietro l’ansa del promontorio, le fondamenta delle case sono sull’arenile e conservano pittoreschi particolari nella loro struttura.
Un primo abitato presso l’insenatura naturale esistente alla foce del torrente Pora è documentato a partire dal periodo successivo alla conquista romana della Liguria di Ponente nel 181 a.C.
Sulla pendice occidentale del Monte Tolla, ai piedi di falesie in Pietra di Finale, a mezzacosta sorge l’antico nucleo rurale di Calvisio Vecchia, indicato anche con il toponimo medievale di Lacremata”, in dialetto locale “Lacremà”, forse derivato da un incendio che interessò la zona.
Un primo abitato presso l’insenatura naturale esistente alla foce del torrente Pora è documentato a partire dal periodo successivo alla conquista romana della Liguria di Ponente nel 181 a.C.
La frazione di Verzi, dominata dall’imponente Rocca di Corno, è situata a mezzacosta sul versante sinistro della Val Sciusa con la chiesa parrocchiale del XV secolo, dedicata a S. Gennaro, e le caratteristiche case in pietra di origine medioevale, con portali, gradini davanti agli ingressi, stretti vicoli e caratteristici archi di collegamento tra le case.
Verezzi è un armonioso insieme di quattro borgate arroccate sulla collina, circondate dalla macchia mediterranea, da cui si gode un panorama mozzafiato.
Varigotti, località unica nel suo genere per bellezza dei panorami e paesaggi. L’antico borgo, risalente al quindicesimo secolo, si trova rannicchiato dietro l’ansa del promontorio, le fondamenta delle case sono sull’arenile e conservano pittoreschi particolari nella loro struttura.
Rialto significa “torrente che nasce dall'alto” ed infatti occupa la parte alta della val Pora fino alle sorgenti ed alla cima del M. Settepani (1386m). Il territorio è boscoso e ricco di corsi d’acqua, che formano alcune cascate naturali.
Orco
Il Monte di Pia o più semplicemente “Il Monte” è formato da un piccolo nucleo di case contadine con tetti ad una falda o a terrazza, strette stradine in salita e archi di collegamento delle case,  circondato dai profumi della macchia mediterranea e posto su un poggio panoramico da dove la vista può spaziare su buona parte della costa ligure.
3 km dall’abitato di Varigotti, salendo per Strada di Isasco si incontra l’omonima località, abitata fin dall’antichità. Sede di un fundus romano risalente al I secolo d.C., era un piccolo centro rurale, favorito dalla conformazione pianeggiante e dalla presenza di numerose sorgenti. Si rivelò già in epoca romana terra fertile destinata pertanto ad insediamenti agricoli.
Feglino sorge nel fondovalle sulla sponda sinistra del torrente Aquila. E’ un borgo di case rurali dai tetti rossi, costruite intorno alla imponente chiesa parrocchiale di S. Lorenzo di origine medievale, ma ristrutturata in stile barocco nel XIX secolo.
Il nucleo principale di Calice è posto nella piana di fondovalle del torrente Pora. I terreni sono coltivati con frutteti, vigne, ulivi ed orti.
Boragni è un piccolo borgo in una splendida posizione panoramica nella valle del torrente Sciusa, a poca distanza da Orco, circondato da terrazzamenti con uliveti e vigneti e sovrastato dall’imponente falesia chiamata “Bastionata di Boragni”, meta di escursionisti e scalatori.
Finalborgo è un borgo “nuovo” medievale, fondato intorno negli ultimi decenni del XII secolo nella piana alluvionale posta ai piedi dell’altura del Becchignolo, alla confluenza dei torrenti Aquila e Pora. Tuttavia, gli scavi archeologici condotti In Piazza del Tribunale hanno riportato in luce livelli insediativi più antichi e una preesistente muratura in pietra squadrata datata alla fine del X secolo.